1.8.06
Mini-report: all around the autogrill per i Catherine. Con sorpresa poliziottesca
I Catherine al gran completo
Allora. Come forse ricorderete qualche tempo fa parlai della bislacca idea di una band nostrana, i Catherine: avevano organizzato un tour in giro per gli autogrill italiani. L'AutoTour.
Per farsi conoscere. Per vedere la reazione della gente. Per suonare. In un posto dove a suonare sono solo i clacson e le scorregge dei viaggiatori costipati.
Ho ricevuto (e pubblico con piacere) un mini-report firmato da Joe dei Catherine che ci racconta com'è andata la storia - a quanto pare, un po' movimentata.
Eccolo qui.
Finito presto.
Ma è stato comunque divertente.
Era preventivata una fine anticipata: senza permessi sarebbe stato un vero miracolo portarlo a termine senza intoppi.
Abbiamo suonato solamente all'area di servizio Piave Ovest, nei pressi di Treviso, sulla A27. L'eccitazione pre-concerto era altissima. E qualcuno ci ha pure dato qualche spicciolo. Un ragazzo è venuto a complimentarsi con noi e subito dopo, dall'ufficio, ha lasciato un commento sul nostro forum.
Tutte piccolezze, potreste dire, ma a noi ha fatto piacere, sono state una gioia.
Giunti alla seconda tappa, Adige Ovest, come da programma abbiamo pranzato e atteso l'ora programmata per l'esibizione.
Ma una mezz'ora prima di iniziare a suonare, vediamo arrivare una pattuglia di polizia. Uno dei due agenti si avvicina al nostro furgone, lo osserva, ne scruta il contenuto, si avvicina a Fabio (bassista del gruppo, contrabbassista per l'occasione) e gli chiede se siamo noi i Catherine e se dobbiamo suonare lì.
Conferma.
Ci chiede i documenti e ci riferisce che è al corrente di tutto il tour. E che non si può fare. Ci consiglia di non provare in altri autogrill.
Con molta probabilità altre pattuglie ci stanno aspettando.
Ci chiede anche se all'altro autogrill, Piave Ovest, ci hanno fatto suonare. Si stupisce che
non ci abbiamo detto nulla.
Si decide di annullare il tour.
Ma non si può tornare a casa a qualche ora dalla partenza. Allora ci dirigiamo verso la
Toscana. Più precisamente ad Aulla.
In concomitanza con il nostro Autotour, lì si svolge il Premio Lunezia (al quale nel 2004 siamo stati premiati). Una amica che cura parte dell'organizzazione dell'evento ci aveva invitati
qualche giorno prima a partecipare: quest'anno si presenta la compilation
della quale facciamo parte (con il nostro brano "cielo azzurro... o
quasi..."). Per le cinque di pomeriggio siamo lì, in quel paesino al confine
con le Cinque Terre, tra le ultime colline dell'appennino.
Caldo, relax, un fine settimana di ferie non previste. Ci guardiamo il festival sia venerdì
che sabato sera, ci facciamo una suonatina nel campeggio in cui abbiamo
alloggiato (a Villafranca, un paesino delizioso) e domenica in tarda
mattinata carichiamo il furgone e rientriamo in autostrada.
Ci aspetta l'ultima tappa (non segnalata nel programma) dell'autotour: una gelateria di
un'amica in quel di Limana, Belluno.
Dalle otto e mezza alle nove e mezza intratteniamo la clientela.
E poi di nuovo gli strumenti in macchina.
Si torna a casa.
[Ovviamente: è un'esclusiva PoPimmersion!]
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1 hanno detto la loro:
Buondì, buondì. Ma qualche dritta riguardo qualche locale nei pressi di Assisi? ;)
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