I So:Ho sono un trio torinese con un disco omonimo alle spalle. Capitanati dalla voce della bella Lara Pagin - di cui sono follemente innamorato da almeno due anni, e non so davvero cosa fare - tornano in questo periodo col secondo album, "Immobile" (V2-Edel). C'è dentro un sacco di roba. Siamo dalle parti dell'electro-pop elegante che ammicca alla canzone d'autore. E non rinuncia al piglio dancefloor. Per quanta electro-cacca ci esaltiamo ogni settimana? Abbiamo una band di buon livello, ottime idee e levigatissima produzione (stavolta c'è anche Carlo. U. Rossi). Donc: radiofonia per menti duttili.
L'altra sera, invece, ho avuto il piacere di assistere alla presentazione del nuovo lavoro firmato da IG. Ovvero: il progetto di Gianni Maroccolo (mitico fondatore dei Litfiba e poi con mezzo mondo musicale nostrano e no) e della virtuosa cantante bresciana Ivana Gatti. "Bastian Contrario" (Alabianca-Edel) è un modo di vedere come l'elettronica possa declinarsi in mille sfaccettature diverse. Qui, infatti, si naviga nei territori dell'electro-ambient. Dove, pure, non sfuggono delle invasive ritmiche rock trascinate dal basso di Marok e della batteria di Luca Bercia (Marlene Kuntz). Esperienza gradevole ed intensa. Soprattutto per la voce della Gatti, che con ironia e fascino le prova tutte. Senza sbagliarne una.
7.6.07
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
| Torna su ↑ |
1 hanno detto la loro:
...ma come follemente innamorato???
Posta un commento