29.11.06

Pamela Des Barres #1


"Quando avevo quattordici anni mi capitarono due episodi che ebbero una profonda influenza sulla mia vita. Il primo fu quando mio padre cedette di fronte alle mie insistenze e lascò che mi togliessi la peluria dalle gambe sottili (ma in ogni caso non permise che passassi il Lady Show sopra il ginocchio): ebbi un momento di indipendenza, da sola nel bagno con le piastrelle rosa, che non potrà mai essere eguagliato da nient'altro finché vivrò, lì a spruzzarmi una marea di Jergens sul palmo della mano e impiastrarmi i polpacci senza peli e scintillanti come quelli di Barbie".
Pamela Des Barres, "Sto Con La Band - Confessioni di una groupie", Castelvecchi 2006, pag.12
[Il libro di questa pazza si annuncia interessante e stuzzicante. Credo che avrò ancora modo di tornare a postare qualche breve estratto.]

1 hanno detto la loro:

pcdt ha detto...

Che personaggio fico. Quasi quanto Castelvecchi. Costui, almeno attraverso me, è riuscito a realizzare il suo progetto di fidelizzazione a una casa editrice: quasi impossibile, no?