31.1.07

"Amo la Francia e continuo ad amarla. Basta contare le fidanzate che vi ho avuto".

Ecco. Ci mancava, dai. Ci mancava proprio, per iniziare benone un febbraio di merda. Dai, su-su-su-su. Non siate barbosi, pubosi, pelosi, pesantoni, incazzosi. Ci mancava, e basta. Confessatelo, per Dinci.

Con l'innalzamento della temperatura, lo scioglimento delle nevi perenni e il progressivo ritiro dei ghiacciai, una fase di riscaldamento atmosferico pauroso picco da 20mila anni a questa parte che prospetta aumenti da 1,4 a 5,8 gradi secondo l'Intergovernmental Panel on Climate Change, la scomparsa di decine di specie viventi ogni anno, l'innalzamento dei livelli del mare anche di diversi metri, proiezioni a medio termine spaventose che farebbero (faranno) del mondo un forno impazzito e dell'Italia la nuova patria di Gheddafi.

Ecco, con tutto quel a cui abbiamo da pensare, ecco-ecco-ecco-ecco: ci mancava Veronica Lario che rinfaccia al marito le battutine con le starlette - chissà poi se solo quelle? E il marito che, ovviamente, risponde alla poverina. Ed Ezio Mauro che - fosse matto - pubblica in apertura la notizia. Su quello che io acquisto tutti i giorni, che è il MIO quotidiano, che aspira ad essere la voce nuova e riformista italiana. E che invece, come sempre come tutti come regola vuole, cade anch'esso - debbo dire poi all'interno senza troppa enfasi - nel tranello della merda giornalistica.

Come se - arrivo, arrivo al punto buonuomini e buonedonne - Berlusconi non avesse fatto di questo aspetto viril-umoristico un suo preciso, studiato, specifico asso nella manica. Come se il Cavaliere - senza dubbio un burlone - non calcoli ogni volta l'effetto di queste sue uscite. Come se, in definitiva, non fossero esse stesse componenti essenziali del suo quotidiano invadere l'etere nostrano.

Ah, come? Voi pensavate fossero spontanee e triviali uscite: si, magari fuori luogo, ma che ci dicono come Silvio sia una persona come noi, spontanea ed casereccia nonostante i suoi miliardi di euro e dollari.

Sorpresa! Non è così, cari i miei internauti internati.

Come se le sue uscite non rispondessero in modo chirurgico a quello che è un modus cogitandi della stragrande maggioranza dei pelosi maschi italiani e latini. Lo sa, Berlusconi. Lo sa da sempre: li raggiunge anche attraverso questo suo fare verbale pesante e sfacciato, a metà strada fra il cameriere cafone e l'intrattenitore del villaggio che si scopa tutte le belle ed abbronzate mogli mentre i mariti osceni giocano a tennis.

Un presidente comico, un presidente animatore, un presidente burlone. Slogan che non furono utilizzati, a suo tempo, ma che lo staff della comunicazione di Berlusconi tiene bene in testa, da sempre. E sfrutta. Assiduamente. Tanto che alla fine pure la moglie s'è rotta i coglioni.

Per una solo ragione: anche le uscite cretine sulle donne sono mezzi utili a raggiungere certa gente, certi strati, certe persone.

Che tristezza.

1 hanno detto la loro:

Anonimo ha detto...

Grazie Simone. Vivo in Francia e domani al lavoro saprò cosa rispondere ai mei colleghi che mi punzecchiano sempre sulle cazzate che spara il Berlusca.
manu