27.4.07

Morta Vanessa

E' morta la donna [la giovane, cazzo n.d.r.] infilzata da un ombrello sulla metropolitana
ROMA - È morta 20 minuti fa Vanessa Russo, la 23enne infilzata con la punta di un ombrello ieri sera in metropolitana. La donna era stata operata al policlinico Umberto I due ore fa circa. La donna, in coma farmacologico, è stata aggredita nel primo pomeriggio di ieri da due donne mentre viaggiava a bordo della metropolitana della linea B di Roma. E' stata colpita all'occhio sinistro con la punta di un ombrello proprio all'apertura delle porte del convoglio metropolitano alla fermata Termini. Secondo il racconto fatto agli agenti del commissariato Viminale da alcuni testimoni, la giovane stava per scendere quando una delle due donne l'ha aggredita con l'ombrello. Subito sono fuggite, allontanandosi all'interno della stazione mentre la vittima è stata soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale. Gli investigatori fin da ieri sera si sono messi alla ricerca delle due donne, con molta probabilità dell'est d'Europa. Da una prima ricostruzione dell'aggressione, le due hanno infastidito durante il tragitto in metro la ragazza, ma i motivi della lite restano da accertare, se legata al posto a sedere o se ci sia alla base un tentativo di furto ad opera delle due. (27 aprile 2007)


Allora. Qui se la Polizia e i Carabinieri non trovano 'ste due bestie e non le riempiono di botte fino a sanguinare io cambio nazione. Emigro. Vado ad Haiti, almeno lì lo Stato non esiste e mi difendo da solo. Cazzo.

Ma vi rendete minimamente conto della dinamica dell'accaduto? Nemmeno il più ardito dei registi splatter avrebbe immaginato una tragedia simile.

14 hanno detto la loro:

Threeballs ha detto...

In effetti ne ho viste tante......ma questa non me l'aspettavo!

Sono consapevole che un ombrello più fare molto male.....ma uccidere.

Spero le arrestino presto.Altro non posso dire.

Anonimo ha detto...

bisogna ancora accertare se siano state due donne rumene, magari le solite zingare.
se così fosse vorrei tanto sentire il parere di Veltroni secondo cui questi elementi non possono essere cacciati dall'Italia perchè sono cittadini europei.
la loro presenza disturba cittadini come noi che andiamo a lavorare onestamente e con tanti sacrifici.
Bisogna girare col coltello a serramanico per difendesri dagli aggressori e se li ammazziamo pazienza: non c'è tutela da parte delle istituzioni ci difenderemo da soli!

Anonimo ha detto...

bisognerebbe vietare la commercializzazione di ombrelli con punte di ferro.

e' assurdo: sono delle armi a tutti gli effetti!

Simone ha detto...

Il problema non è la nazionalità romena. Vi sono rom di varie nazionalità e romeni che - come gli italiani d'altronde - comemttono reati come romeni che vivono in piena onestà la loro esistenza. Eccome.
E' la presenza dei rom che in Italia ha assunto pieghe crimonose, c'è poco da fare.

Simone ha detto...

Sono d'accordo con l'anonimo.
Anche se di questo passo - è il solito discorso - bisognerebbe vietare di tutto: dai ferri da stiro alla stessa patente di guida.

Anonimo ha detto...

c'è chi definirebbe questi commenti xenofobi e razzisti... che popolo di imbecilli siamo diventati! e vi chiedete ancora perchè tutti i peggiori delinquenti stranieri rimangono in italia? spero che le due bestie verranno catturate subito

Anonimo ha detto...

Io dico ke e uno skifo, morire a 23 anni perke cosa? tanto se li prendono saranno accusate al massimo di omicidio colposo,sono contro la pena di morte ma a volte ci vorrebe sul serio, perke non accetto che succedano cose del genere o peggio casi molto gravi come pedofilia o bimbi uccisi, la l italia e il paese delle banane, ke s kifoooooo....altro ke razzismo....

Simone ha detto...

Alt. Alt.
Lasciamo la pena di morte dov'è. E cioè nella discarica dei diritti umani.
Il problema è sempre e solo uno solo: la certezza della pena. Da cui deriva, giocoforza, l'effettività delle leggi.

Anonimo ha detto...

troppo semplice parlare di pena di morte... giustiziare costa e ciò comporterebbe il solito aumento di tasse! meglio i lavori forzati a vita e gratis (o cavie in laboratorio al posto dei poveri animali visto che comunque trattasi di bestie).

Anonimo ha detto...

io da sempre dico che ormai la giustizia,in questa merda di paese che è l'italia,non esiste più.Quindi,da oggi,mi sento autorizzato ad agire da solo.Con i miei metodi,che non sono certo baci e abbracci.

Anonimo ha detto...

un altra cosa vorrei dire:la colpa di ciò che stà succedendo (vedi Vanessa e asilo a Rignano)è anche di chi pensa e dice che la pena di morte deve essere abolita.Non a caso il capofila della moratoria dell'abolizione della pena di morte al congresso europeo è l'italia,da me prima definita un paese di merda....lo penso e ci credo fortemente.E' cosi,signori miei....provate ora a mettervi per un attimo nei panni dei parenti di Vanessa....hanno perso una figlia,una sorella,una cugina...perchè???perchè c'è qualcuno,che crede ancora che questi esseri immondi,creati da Nostro Signore solo per romperci le p...,abbiano lo stesso identico diritto di vivere come me e come chi si alza la mattina alle sei per andare a LAVORARE!!!!!e non per girare sulla metro a cercare di fregare il prossimo.Ormai non ci credo più alla giustizia italiana e quindi spero che da oggi,molte persone trovino il coraggio di affrontare queste merde così come farò io.
E ripeto:mi vergogno profondamente di essere cittadino italiano.
Cacciamo via queste razze maledette che ci stanno rovinando.

Anonimo ha detto...

noi in italia accettiamo tutti. Cominciamo a mandare via questi zozzi romeni,facciamo piazza pulita di gente che non ha mai fatto un cazzo al paese loro e che vengono in italia a romperci le palle. Rumeni,polacchi,cinesi che guardano solo i loro interessi.Ne abbiamo tante di mignotte in italia che ci frega di scoparci una rumena.

Simone ha detto...

Ragazzi vi pregherei di moderare i toni. Giusto il confronto. Ma insomma non vorrei che i commenti dle mio blog divenissero un pulpito di odio razziale, che proprio NON è questo il problema.
Su, state buoni e tentate di analizzare i problemi da un altor punto di vista.

Ad esmepio da quello di chi non s'è fermato a soccorrere la Russo.

Anonimo ha detto...

Quando è successo l'accaduto nn mi trovavo in Italia... e quando è arrivato il messaggino dell'ansa sul telefonino sono rimasta sbigottita. Perchè potevo esserci io al suo posto (abbiamo la stessa età), perchè era una situazione di vita quotidiana in cui sono immerse centinaia e centinaia di persone... è nn è giusto. Questa è la testimonianza che nn siamo minimamente protetti dalla violenza nemmeno se ci troviamo tra i nostri connazionali... e che siamo tutti degli egoisti che nn hanno il coraggio di muovere un dito... disgusto.