25.1.08

E IL PD?

Diciamo che la mia posizione è sostanzialmente quella di Rasmussen. Mica perché, ma con tutte le cose che ho da fare oggi - cioè nelle prossime dodici ore - anche articolare un discorso sensato su quanto accaduto negli scorsi giorni è abbastanza complicato.

11:53 Rasmussen (Pse): "Un brutto giorno per l'Italia"
"Con le dimissioni di un ottimo Primo Ministro come Romano Prodi, un uomo che ha fatto del suo meglio per varare le necessarie riforme, quello di oggi è un brutto giorno". E' il commento del Presidente del PSE Poul Nyrup Rasmussen secondo il quale, "le elezioni ora non risolverebbero nulla. La prima cosa della quale ha bisogno l'Italia è una riforma elettorale al fine di cancellare il sistema introdotto da Berlusconi come un atto di sabotaggio, quando ha capito che poteva perdere il potere".


A dire il vero - e già comincio a dilungarmi, ma non posso, non ho tempo dannazione! - qualcosa da dire ci sarebbe. Un'osservazione molto semplice: se si andrà a votare con questa legge elettorale il Partito Democratico, nel prossimo luglio, già non esisterà più. Mi pare una questione assodata. O no?

4 hanno detto la loro:

silvia ha detto...

mi sa che siamo tutti senza parole. povera italia.

Simone ha detto...

Poveri noi.

Ma non tutto è perduto...

SaPa ha detto...

spessatamente

Anonimo ha detto...

credo che "destra" o "sinistra" cambi ben poco..
con il sistema attuale siamo diventati la barzelletta del mondo..
almeno ci ricorderanno per qualcosa... CHE FIGURA...