Posto volentieri e sottoscrivendo in pieno questo intervento di Massimo Gramellini che mi è arrivato per posta questa mattina.
I resistenti della grammatica - un gruppo di ecologisti del linguaggio e nostalgici dell'italiano che fu - scrivono dal confino per denunciare l'ultima strage perpetrata in questi giorni alla radio. Una pubblicità spiega le possibili destinazioni del Tfr (Trattamento di fine rapporto o, più realisticamente, Tanto finiremo rovinati) e invita gli ascoltatori a scegliere, con lo slogan: «Basta che vi decidete».
Anche chi pensa che il congiuntivo sia una malattia degli occhi dovrebbe avere cura almeno delle orecchie e sobbalzare al suono di quelle sillabe stonate: «deci-dete» invece di «deci-diate». Capita a tutti di sbagliare una «consecutio» mentre si parla in diretta alla radio o si scrive di corsa su un giornale.
Ma in questo caso la frase sgrammaticata non è un incidente. C'è una persona che l'ha pensata e altre che l'hanno valutata, discussa e approvata. C'è un attore che l'ha letta, un fonico che l'ha registrata, un tecnico che l'ha messa in onda. Possibile che nessun milite ignoto di questo sterminato esercito abbia tossicchiato il proprio dissenso, per rispetto di sé o della maestra elementare?
Si fa strada un'ipotesi ancora più agghiacciante. Che gli inventori dello spot sapessero benissimo di commettere uno strafalcione. Ma lo abbiano inanellato apposta, per avvicinare il messaggio al grande pubblico che ha ormai espulso il congiuntivo dai suoi discorsi.
Sventurato il popolo che ha bisogno di eroi, diceva Brecht.
Chissà come ne avrebbe definito uno che, per rendersi simpatico, ha bisogno di analfabeti.
13.6.07
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8 hanno detto la loro:
Ciao Simone... torno dopo un lungo periodo di assenza!
Molto bello il nuovo template! Per non parlare della foto, decisamente professionale ;-)
A presto
D
Ciao Diego!
Grazie!
Il template è opera di un mio amico, giovane artista meneghino: Thomas Ray. Di fianco trovi il sito con immagini e tutto il resto.
caro il mio Simone, sono capitata per cas sul tuo blog.... e quando ho letto il post mi sei stato improvvisamente simpatico!! Si, perchè anche io volevo andare al WWF a introdurre nelle specie protette il congiuntivo..........
Ma pazienza: c'è chi dice che nelle lingue vive "l'uso fa regola": è il parlato che nasce prima delle grammatiche e per questo è il parlato, e quindi l'uso, che vince sulle grammatiche.
Forse è vero, percò anche io vorrei tanto che ci decidessimo (e non che ci decidiamo) a dare un taglio a qiesto cesso di lingua che sentiamo tutti i giorni...
bravo simone!
geniale questo post! e proprio simpatico questo blog!
@ tutti: grazie mille! ;)Evidentemente, anche su questa questione del congiuntivo, ci troviamo dalla stessa arte della barricata.
PS Aiutatemi a far crescere e conoscere popimmersion!
intanto ti linko sui miei blog...
Grazie mille Silvia, contraccambio di sicuro... ;)
Buonanotte.
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